Entra nel vivo il servizio di gestione novennale degli impianti di pubblica illuminazione e dei semafori del territorio capursese, attuato mediante adesione ad una convenzione Consip denominata “Servizio Luce 3”.
Valore complessivo dell’operazione, circa tre milioni di euro. Il contratto novennale, assicura alla comunità una garanzia sotto il punto di vista manutentivo e della rapidità degli interventi, che ridurranno le attese dei cittadini e favoriranno l’efficienza del servizio.
Da qualche giorno, partendo dalla zona industriale e dal quartiere 167, ha preso il via la fase di sostituzione dei 1.612 punti luce esistenti: 1513 lampade al vapore di sodio, 60 agli ioduri metallici e le restanti 34 fluorescenti. Saranno in breve tempo sostituite da corpi illuminanti al Led, caratterizzati da bassi valori di inquinamento luminoso e da un’ottima efficienza energetica.  Con gli impianti al Led sono garantite una maggiore durata delle sorgenti luminose e un minor consumo di energia elettrica, con una “luce” molto vicina a quello che comunemente descriviamo come bianco caldo, anche se, in un primo momento, l’occhio dovrà abituarsi alla nuova intensità di luce portandoci a ritenerla meno luminosa che in passato. Oltre alla sostituzione dei corpi illuminanti, sono previsti interventi di adeguamento a norma e tecnologico degli impianti con la sostituzione integrale di circa 25 quadri elettrici, la sostituzione dei sostegni metallici in cattivo stato di conservazione, il totale ri-cablaggio delle linee elettriche di distribuzione dell’energia più vecchie.  L’intervento, fortemente voluto dall’amministrazione, mette fine ad una situazione di criticità che vedeva, per la quasi totalità degli apparecchi illuminanti, una situazione di non conformità alla normativa sull’inquinamento luminoso. Grazie all’attento lavoro svolto dall’ufficio comunale ai Lavori Pubblici, l’intera rete di pubblica illuminazione, è stata radiografata, con l’ausilio di specifici software e attrezzature, che hanno consentito l’analisi e la mappatura dell’intero impianto.
I lavori andranno avanti per qualche mese e vedranno anche la sostituzione delle lanterne semaforiche che, in queste ultime settimane, stanno dimostrando in pieno la loro età e il loro stato di inaffidabilità.

L’articolo di Vito Mirizzi su “La Gazzetta del Mezzogiorno” del 28 ottobre 2017