È la Pasqua del Papa Rock venuto dall’altra parte del mondo, la Pasqua di Jannacci e Califano che hanno fatto appena in tempo a prendere l’ultimo treno per il paradiso; la Pasqua di Napolitano e dei saggi, la Pasqua della Juve capolista sempre più sola, la Pasqua dell’ora legale che torna puntuale per darci più luce, la Pasqua delle famiglie impoverite che non si sentono più finanziariamente al sicuro; la Pasqua dei marò tornati in India chissà per quale motivo, la Pasqua dei sequestri di cibo, ciccolato e latte scaduti da anni e pronti ad essere serviti a tavola; è la Pasqua di due africani morti sognando Lampedusa; la Pasqua degli ammalati, dei deboli e dei disabili. La Pasqua di Bersani, Berlusconi, Monti e Grillo nuove e vecchie facce del fallimento politico della nazione; la Pasqua della Boldrini e di Grasso, la Pasqua dei bambini maltrattati e delle donne derubate della loro femminilità; la Pasqua dei falsi e dei bugiardi, degli sputtanatori e degli onesti. È la Pasqua dell’Italia che non vuole mollare. Ripartiamo da qua. Pasqua è Resurrezione! Auguri e Coraggio!!!
