Il Consiglio Comunale, ha votato all’unanimità il Regolamento per la costituzione ed il funzionamento della consulta comunale per lo sport. Ecco la mia relazione in merito.
C’è finalmente un’aria positiva attorno al mondo della politica. L’elezione del Senatore Grasso e dell’Onorevole Boldrini alla guida delle camere, hanno ridato speranza ed ossigeno agli italiani. A questo si aggiunge, e non è da poco, l’elezione di Papa Francesco. Tre figure intrise di un grande esempio di vita vissuta, per strada, aggiungerei; tre persone che hanno fatto della semplicità, della condivisione e della socializzazione, motivo di vita. Queste tre figure, che spero possano ricoprire i loro incarichi istituzionali per il più lungo tempo possibile, vista la loro semplicità, visto il sentimento di speranza con cui noi italiani li abbiamo accolti, devono rappresentare, a mio modesto parere, una guida per chi come noi cerca, per il bene comune, di amministrare una comunità. Il voto politico di qualche settimana fa, ci ha duramente chiesto di dare una svolta alle modalità di amministrazione delle nostre comunità. I partiti hanno perso, ha vinto chi, con forza, chiede un cambiamento. Ha vinto chi chiede di essere parte delle decisioni e delle scelte. Ha vinto chi non vuole più il solito piatto pronto preparato a dovere nelle stanze dei palazzi. Devo dire che l’amministrazione Crudele, questo processo l’ha avviato già dal 2010. Sono stati tanti i momenti di condivisione e di consultazione tra politica e cittadini, ed in particolare tra politica e associazioni. Possiamo vantarci di avere un ottimo rapporto con le associazioni locali, con TUTTE le associazioni locali, aggiungo. Possiamo vantarci di essere un esempio per i comuni della nostra provincia. Amministriamo e condividiamo senza alcuna chiusura, cosa semplice da dirsi ma difficile da farsi. Ne sono un grande esempio i Comitati di gestione “OPERATIVI” della biblioteca e del Centro Sociale Anziani, l’osservatorio permanente per la legalità, Il Piano dell’offerta Formativa Territoriale, i Forum che ci hanno portato ad ottenere importanti finanziamenti pubblici per la realizzazione di grandi opere, le conferenze pubbliche in tema di urbanistica e commercio, che grazie al confronto con tecnici, commercianti e cittadini hanno raggiunto risultati impensabili di condivisione e consultazione; le decine di incontri organizzativi con le associazioni culturali per l’organizzazione dei grandi eventi pubblici locali. Sono, a mio modesto parere, tutti esempi di bella politica, e nel solco di questo esempio di politica di strada, di confronto e di socializzazione delle problematiche, invito il consiglio comunale a votare si all’approvazione del regolamento per la costituzione ed il funzionamento della consulta comunale per lo sport, che ha un solo ed unico scopo: quello di accogliere il parere, se pur consultivo, degli operatori e dei tecnici dello sport capursese; e poi aggiungiamoci quello di, ad esmpio, accogliere il sentimento di preoccupazione per un palazzetto che ancora non c’è, ma che presto arriverà; e soprattutto quello di condividere gli allori, allor quando, ad esempio, il palazzetto ed altre soddisfazioni comuni entreranno a far parte della vita di noi capursesi. Vorrei ringraziare chi ha lavorato per la redazione di questo regolamento, in primis il dottor Vito Sante Di Mise e a seguire i membri della Commissione con cui ci è stata un’ottima condivisione del lavoro: Jhonny Calabrese, Giuseppe Squillace, Maria Squeo e Raffaele Consalvo; e per chiudere, i dirigenti delle società Asd Capurso Calcio, Futsal Capurso, Polisportiva Orsa e Football Club Capurso, che ho consultato in queste settimane per rendere il più concreto possibile questo regolamento.