Ho letto, giusto per ridere un po’, l’ennesimo comunicato del Pd capursese, privo di verità e colmo di personale odio verso chi alle scorse elezioni comunali, presumono non abbia votato la lista e i candidati riconducibili all’ormai estinguendo partito.
Mi soffermo su alcune assurde falsità elencate nel comunicato:
Continuano a chiedere che sia messa alla ghigliottina l’associazione che ha gestito lo stadio negli ultimi anni, unica associazione calcistica capursese sino a settembre scorso; associazione che tra l’altro ha VINTO un bando di gara nel 2008, quando al governo cittadino c’erano gli amici del PD. Ci tengo a ribadire il pensiero dell’assessore Abbinante. È assurdo parlare di responsabilità sui costi di una bolletta che secondo il Comune è errata. E aggiungo. Che cosa vogliono sentirsi dire che faremo pagare al Presidente dell’associazione che ha gestito la struttura o addirittura alle centinaia di ragazzi che in questi anni hanno utilizzato il campo sportivo nel pieno rispetto delle sue funzioni, ovvero fare attività sportiva? Onestamente mi sembra assurdo questo modo di fare politica, questa ricerca del colpevole per forza! L’ufficio sta lavorando bene, e ovviamente noi non possiamo che essere fiduciosi. Il resto sono chiacchiere da campagna elettorale, peccato che è finita da tanto tempo, e spero che non ne stia partendo già un’altra!
Per assurdo, nel comunicato si fa addirittura riferimento a contributi comunali erogati a una società fantasma. Allora, viviamo in democrazia e ognuno di noi può esprimere liberamente il suo pensiero, è vero. Ma dare dell’imbecille a chi si occupa della gestione dei pagamenti accusandolo di erogarne a favore di società fantasma, mi sembra un atteggiamento offensivo e violento. I signori dell’estinguendo partito, leggano gli atti e ricordino che la libertà di pensiero e di parola ha un limite invalicabile: il rispetto verso gli altri, verso la gente che lavora e verso i cittadini che non meritano di apprendere notizie a dir poco fasulle!
Per chiudere, vorrei sottolineare quanto ingannevole è il comunicato. La gestione dello stadio non è sempre stata affidata in gestione con trattativa privata. Ripeto, ci è stato un bando nel 2008, e solo a causa del notevole carico di lavoro l’ufficio non è riuscito ad oggi, ad espletare il nuovo bando. Tutto sommato, il responsabile di settore lavora al fine di bandire la gestione nel rispetto della richiesta che la Giunta ha formulato nel settembre scorso.
E poi, il solo pensiero che qualcuno possa solamente immaginare che in una situazione di vuoto di tre mesi, ci possa essere un consumo di gas di questa portata, vi ricordo che parliamo di un consumo di 80.000 €, mi preoccupa davvero. Soprattutto perchè il vuoto di cui si parla riguarda un periodo abbastanza caldo che va da luglio a settembre. Penso che gli atleti, non abbiano avuto bisogno né di fare docce bollenti, né tanto meno di pretendere l’accensione dell’impianto di riscaldamento.
Apprezzo tanto l’atteggiamento di chi si è dissociato da questo comunicato pur essendo vicino all’estinguendo partito, esprimendo un pensiero molto vicino a quello dell’amministrazione comunale, che in questo momento ha ben altro cui pensare.