San Giuseppe è da 293 anni Patrono di Capurso e in questo ultimo week-end di maggio, la festa patronale a lui dedicata, si presenta con una mescolanza di riti e tradizioni, che ogni anno portano gioia e senso di comunità per le strade del paese.
Dopo la gradevolissima anteprima di ieri sera in piazza Umberto I, con il debutto del musical Notre Dame, germoglio di speranza, messo in scena dai ragazzi della parrocchia e scrupolosamente diretto dalle educatrici (che presto tornerà in villa per aprire il cartellone Estate della Cultura 2018), già da stamattina la Festa si approprierà del suo ruolo. La Bassa Musica di Adelfia e Molfetta, inonderà di suoni il centro cittadino, passando il testimone alla processione serale, che porterà il quadro del Santo dalla chiesa di San Francesco da Paola, all’altare di Piazza Umberto I. L’Orchestra Cittadina “Leggende del Suono”, formata dai ragazzi degli Istituti Comprensivi capursesi, debutterà con uno fragoroso concerto tra ritmi latini e suoni rockeggianti, illuminata dal bagliore delle luminarie artistiche della ditta capursese Paulicelli Light Design.
Sarà la diana a dare il via alla seconda giornata di festeggiamenti. Nella mattinata di domenica è in programma il Concerto Bandistico della Città di Acquaviva delle Fonti diretto dal M° Dominga Damato.
Nel pomeriggio, il Corteo delle autorità partirà dal Comune, diretto in Chiesa Madre, per la Santa Messa e la successiva consegna delle Chiavi della Città al Santo Patrono, che avvia la processione serale, caratterizzata da un nuovo percorso, accompagnato dalla banda cittadina Amici della Musica, che accompagnerà la sacra immagine del Santo lì dove non era mai stata prima. Al rientro della processione, saranno i fuochi d’artificio ad augurare la buona notte, nella nuova location nei pressi della stazione ferroviaria, perfettamente visibile da Piazza Umberto I.
L’ultimo giorno di festa è caratterizzato dal Concerto Bandistico Città di Lecce, diretto dal M° Paolo Addesso e dal rientro in processione del Quadro, nella chiesa di San Francesco da Paola, dopo una breve sosta nella chiesa della Madonna del Pozzo.
Per questa 3 giorni di Festa abbiamo rispettato tutte le disposizioni anti terrorismo e anti panico, per la gestione delle pubbliche manifestazioni, volute dal Ministero dell’Interno. Con il Comitato Feste Patronali, abbiamo predisposto la presenza di un’ambulanza medicalizzata in Piazza Libertà, presso il Luna Park e una in Via Roma, entrambe con operatori specializzati. Previsti diversi punti di presidio, coperti dagli agenti di Polizia Locale e dai volontari dell’associazione nazionale Carabinieri, predisposti sulla base dello studio delle vie di esodo individuate in relazione al percorso delle 3 processioni. Non mancherà il supporto dei Carabinieri della stazione di Capurso nella gestione dell’ordine pubblico. I capursesi residenti nelle vie interessate direttamente o indirettamente dalla festa dovranno avere un po’ di pazienza. Alcune strade dovranno essere liberate dalle macchine, altre saranno vietate al traffico veicolare. (Vedi ordinanza della P.L. allegata). La cosa migliore in questi 3 giorni sarebbe quella di camminare a piedi o in bicicletta. Cosa che alla salute non farebbe male. A tutti coloro che in questi giorni lavoreranno per la buona riuscita dell’evento, va il ringraziamento e la gratitudine di tutti i capursesi. A tutti gli altri Buona Festa di San Giuseppe!