anna bello sguardoCiakkiamoci a Capurso, è stata una bella esperienza. Ho avuto la fortuna di seguire ogni step dell’iniziativa proposta da Giuseppe Massarelli. L’ho portata in giunta sapendo che stavo rischiando molto, ma ho subito avuto l’ok dei colleghi e dell’intera maggioranza oltre che la piena fiducia del Sindaco, l’idea di Ciakkiamoci piaceva molto anche a lui. Investire sui giovani è cosa buona e giusta. Giovanissimi gli attori degli oltre 100 corti arrivati a Capurso da ogni parte d’Italia, giovanissimi i 100 giurati, pescati dalle scuole primarie e secondarie di Capurso e per chiudere molto giovani e talentuosi i registi dei corti. La serata finale prevista, dinanzi alla Reale Basilica, colpita da un’inaspettata pioggia di maggio, si è tenuta presso la sala eventi di una biblioteca D’Addosio piena all’inverosimile. Tanta gente è arrivata da fuori, in particolare da Turi, Monopoli, Bari, oltre che Bologna, Novara e Angri. Ciakkiamoci è stato portatore sano di economia per Capurso. Alcuni degli ospiti hanno usufruito dei nostri bad & breakfast, di bar e ristoranti. Il numeroso pubblico a fine evento, ha approfittato delle pizzerie e dei ristoranti capursesi. Insomma, Ciakkiamoci ha ripagato in pieno la voglia mia e dell’amministrazione di “provocare” l’economia del nostro paese. Le iniziative culturali hanno questo importante secondo fine e l’amministrazione ha il compito di perseguire il percorso intrapreso nel 2010, lasciandosi scivolare addosso le sterili critiche di chi si oppone alla crescita sociale, economica e culturale. Più soldi si investono in cultura, sport e attività ricreative, più l’economia capursese potrà godere di nuovi e inaspettati incassi. Sotto il punto di vista artistico, posso orgogliosamente dire che il festival si è chiuso sotto il segno del mio mito Lucio Dalla, con un corto “da Oscar” del regista Vito Palmieri, ospite della serata, prodotto dalla scuola secondaria di I grado “Testoni-Fioravanti” di Bologna, dal titolo Anna Bello Sguardo. Un capolavoro che ha emozionato i presenti, per sensibilità, trama, colonna sonora, fotografia e chi più ne ha più ne metta. È doveroso ringraziare Giuseppe Massarelli per l’ottimo lavoro svolto, tutti gli ospiti e in particolare i ragazzi, gli insegnanti e il Dirigente dell’ Istituto Comprensivo “Resta – De Donato Giannini” di Turi, gli amici del Liceo Scientifico Statale “Don Carlo La Mura” di Angri (SA), i registi Michele Orlandi e Vito Palmieri che ci hanno raggiunto rispettivamente  da Varese e Bologna. Ci siamo dati appuntamento alla prossima edizione. Su Ciakkiamoci investiremo di più. Il futuro è nella cultura e nei giovani. È certo!