All’indomani del terribile terremoto del 24 agosto scorso, ci siamo sentiti un po’ tutti in dovere di fare la nostra parte per aiutare le popolazioni colpite dal terribile evento. Qualcuno di noi ha inviato SMS, qualcun altro ha destinato piccole somme dopo il prelievo allo sportello bancomat, altri hanno inviato somme con bonifici o conti correnti dedicati. Da noi in quei giorni si festeggiava la Festa Grande e, visto il discreto numero di spettacoli all’aperto previsti, pensammo di transennare l’area destinata agli eventi, piazzando dei grandi salvadanai all’ingresso.
La campagna “In prima fila per la solidarietà“, gestita brillantemente dai ragazzi dell’associazione Young Art Lab e curata sotto il punto di vista della comunicazione dall’agenzia Magistro Creativi & Associati, ha reso possibile la raccolta di 1.022,46 Euro, ai quali si sono aggiunti altri 240,95 Euro grazie a raccolte fondi parallele, organizzate in occasione della manifestazione Sindaci ai Fornelli e di un torneo di burraco organizzato dalle donne della Sala Aurora del Centro Sociale G. Venisti. Qualche giorno fa l’ufficio economato del nostro comune ha inviato un bonifico di € 1.263.41 euro a favore del Comune di Amatrice con la causale AmalAmatriceAmala. Una bella soddisfazione per noi. Poco, rispetto a quello che tutti insieme potremmo fare, ma un primo importante passo.
Da allora, il centro Italia ha tremato per più di 22.000 volte fino ad arrivare alla scossa che la mattina del 30 ottobre ha distrutto alcune tra le più belle cartoline dello stivale, devastando la vita di miglia di persone.
E allora, penso proprio a loro, ai cittadini di Norcia, Castelluccio, Cascia. Dobbiamo aiutarli a ripartire, abbiamo il dovere di farlo. In questi giorni stiamo programmando i festeggiamenti della Fanoje, del Villaggio di Babbo Natale, del Natale a Capurso. Nel corso di tutti gli eventi ci saranno iniziative di raccolta fondi a favore dell’emergenza terremoto. Lo facciamo col cuore!
E, per quanto riguarda l’iniziativa “Natale a Capurso”, ex Spendi a Capurso e Parti in Vacanza, i premi saranno acquistati da attività commerciali che hanno sede nei paesi distrutti dal terremoto. Gira on-line un elenco di aziende di prodotti tipici, ne troveremo altri, daremo una piccola mano alla rinascita e lo faremo con la collaborazione delle associazioni culturali, dell’associazione dei commercianti, delle parrocchie e di tutti i capursesi. Sono certo che – come sempre – sapremo distinguerci!