Pubblico il comunicato dell’amministrazione in riferimento alla seconda tranche di Buoni Spesa Alimentari Covid-19.

Partito l’avviso pubblico per la distribuzione di ulteriori 1.875 buoni spesa per alimentari e beni di prima necessità emessi dal Comune di Capurso. Un totale di 37.500,00 euro per far fronte alla richiesta di aiuto di famiglie in condizioni di assoluto momentaneo disagio.

Sono infatti 4.871 i buoni spesa consegnati a Natale scorso, per un totale complessivo di € 97.420,00. Con questo secondo avviso saranno esaurite le somme arrivate dal governo nel novembre scorso.

Sarà possibile presentare richiesta entro la mezzanotte del 1° aprile a mezzo di posta elettronica all’indirizzo buonispesa@comune.capurso.bari.it e solo in caso di indisponibilità del cittadino di strumenti atti a comunicare per mezzo di posta elettronica, la domanda potrà essere presentata presso il protocollo del comune di Capurso. La distribuzione dei titoli agli aventi diritto partirà il 7 aprile.

“Possono presentare apposita istanza per ottenere i buoni-spesa i nuclei familiari che abbiano percepito nel corso del mese di febbraio 2021 un reddito non superiore a € 500,00, anche riveniente da forme di sostegno pubblico. – spiega il Sindaco Michele Laricchia – Tale somma – aggiunge – è incrementata di € 100,00 per ogni ulteriore componente del nucleo famigliare diverso da chi inoltra l’istanza. Un ulteriore incremento di € 100,00 è concesso in caso il nucleo familiare sostenga la spesa relativa al canone di locazione ovvero il mutuo per l’abitazione di residenza che prima casa; che godano di forme di risparmio con saldo complessivo alla data della pubblicazione dell’Avviso Pubblico superiore a € 3.000,00 per il primo componente del nucleo familiare, incrementato di € 1.500,00 per ogni ulteriore componente fino a un massimo di € 9.000,00”

L’importo complessivo del contributo varia in base alla composizione del nucleo familiare, secondo la seguente descrizione: € 60,00 per ogni componente del nucleo familiare avente diritto, sino ad un massimo di € 300,00.

I buoni spesa saranno assegnati, sino a esaurimento delle risorse disponibili, tenendo conto di tre livelli di priorità, fatto salvo il possesso dei requisiti: nuclei familiari che non hanno fruito del beneficio lo scorso dicembre. Nuclei familiari che non hanno in precedenza fruito del beneficio dello scorso dicembre, ma che godono di forme di assistenza pubblica. Nuclei familiari che hanno già fruito del beneficio.

“La nostra amministrazione è sempre attenta al welfare e vicina ai cittadini bisognosi di sostegno. Per questa 2^ fase di distribuzione di buoni alimentari, abbiamo messo a punto una modalità di erogazione ancor più mirata a sostenere le esigenze delle famiglie in difficoltà. Per un’efficacia più incisiva, abbiamo individuando criteri che prendessero in considerazione la composizione del nucleo familiare, in base al numero dei componenti e con l’eventuale presenza di un affitto o mutuo da pagare. – afferma l’assessore Mariella Romano – Sono stati previsti pure criteri di priorità nella fase di liquidazione che terranno in considerazione eventuali benefici derivanti da altri sostegni pubblici. Ovviamente ci saranno minori possibilità di accedere al sostegno per le famiglie che hanno già ottenuto i buoni spesa a dicembre.

I suddetti criteri, ci permetteranno l’ampliamento della platea dei beneficiari secondo una logica di equilibrio distributivo delle risorse: in particolare si è voluto dare maggiore sostegno a quelle famiglie numerose e bisognose che per vari motivi sono rimaste escluse da altri ristori o ammortizzatori sociali, maggiormente colpite economicamente fino all’azzeramento del proprio reddito, dovuto, ad esempio, alla completa perdita del lavoro per via delle restrizioni legate all’emergenza pandemica”.

L’Amministrazione Comunale, nei prossimi mesi, eseguirà gli opportuni controlli, riguardo alla veridicità delle attestazioni riportate. In caso di falsa dichiarazione si procederà alla denuncia e al recupero delle somme ingiustamente incassate.

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