In natura “ibrido” significa unione tra due specie differenti. Lo stesso vale per le auto. L’incrocio è però tra 2 motori uno elettrico e uno a benzina. L’Amministrazione Comunale e il comando di Polizia Locale, hanno deciso di puntare al rispetto dell’ambiente e alla riduzione delle emissioni di CO2 acquistando la prima autovettura ibrida a disposizione di Palazzo di Città. Si tratta di una Suzuki Ignis 1.2 4WD. L’autovettura, costata circa 27mila euro, sarà a disposizione dei vigili a partire dalla prossima primavera.
Inizialmente avevamo pensato a una macchina elettrica, ma alcuni esperti ci hanno consigliato l’ibrido, nel rispetto di un migliore rapporto qualità-prezzo-ecosostenibilità.
Un passo avanti anche sotto il punto di vista della tecnologia a disposizione del comando. Grazie alle variazioni di bilancio di fine anno e alla possibilità di utilizzo degli avanzi di amministrazione per le spese di investimento, è stato infatti possibile, dotare il comando di un’apparecchiatura elettronica che consente l’identificazione dei veicoli a motore non assicurati, non revisionati o rubati attraverso la lettura della targa. Grazie a questo sofisticato sistema, la polizia locale in pattugliamento, riuscirà a collegarsi con il data base del Ministero dell’Interno o della Motorizzazione Civile e a visualizzare tempestivamente l’indicazione dell’anomalia riscontrata, segnalando il veicolo da fermare o sanzionare. L’accessorio è di primaria importanza per la lotta ai fenomeni di illegalità legati alla circolazione stradale, uno su tutti, la circolazione dei veicoli privi di copertura assicurativa, fenomeno in crescente aumento negli ultimi anni.
I vantaggi del dispositivo sono molteplici sia per la tutela dei cittadini che per l’ottimizzazione dell’impegno degli agenti sul territorio, al fine di avere controlli più efficaci.
Ulteriori somme, sono state investite per il miglioramento dell’impianto di video sorveglianza e per l’acquisto di transenne e new jersey in cemento.