A Capurso, con il primo caldo, arriva la festa del Patrono San Giuseppe a dare il benvenuto all’estate dei capursesi. È la prima festa di Don Tonio con il suo “nuovo” Comitato Feste. Nuovo nei modi e da quello che vedo, anche nell’entusiasmo. E questo ai capursesi, non deve che far piacere. È la tradizionale festa patronale pugliese, quella che ci invidiano in tutta Italia, quella fatta di fede, luminarie, coloratissimi fuochi, giostre, bande e bassa musica, che già da stamattina annunciava le giornate del patrono nelle strade del paese. La presenza di  tanti musicisti capursesi in cassarmonica nella prima serata è stata una bella novità. È toccato prima ai ragazzi degli istituti comprensivi Bosco/Venisti e Savio/Montalcini, e poi, a tarda serata, ai maestri “bandisti” dell’associazione Amici della Musica. Una serata bella. Perché la festa di San Giuseppe può anche essere ritenuta “povera” rispetto alla Festa Grande della Madonna del Pozzo, ma è una festa tutta nostra. Una festa intima. 
P.S.: prima di fare critiche e commenti distruttivi e negativi, ricordiamoci di fare la nostra parte, partecipando alla festa, con la nostra piccola ma doverosa e preziosa offerta. Viva Capurso e Viva San Giuseppe!