Penso che mai un candidato Sindaco abbia avuto la possibilità di confrontarsi con i suoi concittadini sui punti del programma elettorale, sulle idee innovative e su quelle migliorative, con il solo scopo di puntare diritti alla crescita del paese. È la prima volta che un candidato Sindaco chiede con tanta insistenza agli elettori di sentirsi motrice della storia della Comunità. Di sentirsi parte di quella “effervescenza collettiva”, che nel caso di una vittoria mia, della nostra coalizione e di Francesco Crudele in Regione, caratterizzerà il futuro di Capurso.
Le nostre, dicono, sono state le amministrazioni più produttive degli ultimi decenni: opere pubbliche, attività culturali, servizi sociali, scuole, giovani, anziani, commercio, manutenzioni ordinarie e straordinarie, fasce deboli, urbanistica, sicurezza. Gli uomini e le donne di Capurso, sempre al centro delle attenzioni di chi è stato eletto per governare. Sono temi che per 10 anni hanno fatto parte della ricca agenda di Francesco e delle nostre amministrazioni e che in continuità saranno le fondamenta della nostra squadra, che spero, sarà eletta al governo di Capurso per i prossimi 5 anni.
18 appuntamenti nei luoghi del nostro paese, strade, piazze, giardini e parcheggi. Siamo stati ovunque uno spazio ci permettesse di sistemare delle sedie: dal quartiere San Pio al Parco, dalla villa comunale al quartiere San Pietro, dal Piscino alla piazza del Pellegrino, da piazza Umberto a largo San Francesco, passando da piazza Marconi fino al quartiere 167 di Triggiano, per una Cir_conferenza con il nostro candidato alla Regione Francesco Crudele. 18 appuntamenti per raccontarci e per farci raccontare il paese e la regione che sogniamo. Grazie a tutti quelli che hanno partecipato: i candidati, i sostenitori, gli amici, i parenti e anche qualche spione presente per raccontare alla controparte cosa siamo capaci di fare. La nostra straordinaria campagna elettorale prosegue. Saremo sempre per strada, in mezzo alla gente, a chiedere di votare il meglio. A chiedere di votare candidati che sono storie, idee, voglia di veder crescere Capurso. A chiedere di votare Crudele alla Regione e Laricchia al Comune. Perchè la storia non si dimentica con l’alternativa delle false promesse, dei programmi copia-incolla, dei candidati trovati la mattina fuori al bar, con l’alternativa del ritorno al passato e delle manie di grandezza di certi personaggi.
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